C'è stato chiesto dalle insegnanti di venire a scuola dalle ore 9 di trattenerci fino alle 14 e di proporre delle attività didattiche.
All'inizio, non sapendo cosa ci aspettasse, siamo rimasti perplessi : "Saremo adeguati? I nostri bambini come reagiranno? Cosa proporre come attività?".
Tutto è stato stravolto....
I bambini e le insegnanti ci hanno fatto conoscere questa bella realtà con semplicità e naturalezza!! L'entusiasmo è stato contagioso, ci siamo ritrovati ad essere bambini come i nostri figli....abbiamo cantato, giocato, punteggiato, colorato, disegnato, dipinto.
Vi raccontiamo alcuni episodi:
Simpatico momento quello dell'attività didattica: "dipingiamo tutti insieme nel cartellone la Signora Primavera": pennelli, spugnette, tempere, colori a volontà! Un pò timorose nel disegno, per fortuna con l'aiuto delle insegnanti ci siamo sbizzarrite. Il coinvolgimento dei bambini, contagiati dal nostro entusiasmo, è stato totale: abbiamo colorato la primavera anche sui grembiulini dei bambini!!
Per rendere l'idea dell'entusiasmo: non abbiamo avuto il tempo di scambiarci due parole tra mamme, oppure qualcuna di noi ha "trattenuto la pipì" fino alle quattro!!
Siamo rimasti stupiti dell'autonomia che hanno i bambini nell'andare in bagno, seguire le regole e la competizione fra loro nel rispettarle al meglio. Anche se c'è stato qualche bambino che per esempio ha buttato il rotolo della carta igienica nel gabinetto in una frazione di secondo, nonostante la nostra presenza!! Questo ci ha fatto capire quanto sia difficile riuscire a seguirli tutti e quanta fatica per insegnanti e collaboratori!
Il momento della merenda e della mensa è stato divertente ed illuminante per certi versi: seduti nei loro stessi tavoli (non sapendo dove mettere le gambe), accanto ai bambini che ci spiegavano la routine del pranzo e le regole "Buon appetito piatto pulito!" E il piatto pulito abbiamo dovuto lasciare, facendo credere che tutto era buonissimo! (Qualcuna di noi si è fatta anche la scarpetta!)..........................................................................................Continua
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